...e una poesia diventa una persona

Pubblicato il da Luigia Forgione

...e una poesia diventa una persona

Poesia di Costantino Kavafis
Lontano

Dire vorrei questo ricordo... Ma
s'è così spento... quasi nulla resta:
lontano, ai primi anni d'adolescenza, posa.

Pelle di gelsomino...
E la sera d'agosto (agosto fu?)
Ormai ricordo appena gli occhi: azzurri, forse...
Oh, azzurri, sì! Come zaffiro azzurri.

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